L'IMMORTALITA'
L'IMMORTALITA'
Il romanzo si divide in sette diverse parti, ognuna delle quali si occupa di tematiche particolari riguardanti l'esistenza umana.
La prima parte, Il volto, vede protagonista Agnes, un personaggio la cui creazione Kundera stesso descrive. La donna è alle prese con un matrimonio non idilliaco e con il desiderio spasmodico di collegarsi alla sua anima, anziché essere continuamente bombardata dall'importanza della cura e del culto della propria immagine.
Nella seconda parte L'immortalità, tramite il personaggio di Bettina e di Johann Wolfgang von Goethe, Kundera discute sul desiderio che l'essere umano ha di risultare immortale; intendendo per immortalità il rimanere vivo nei ricordi delle persone per lungo tempo, anche per l'eternità.
La terza parte, La lotta, vede nuovamente come protagonista Agnes, qui contrapposta alla figura della sorella, Laura. Le due sorelle, malgrado Agnes sia un modello per Laura, sono in continuo conflitto a causa della loro abissale diversità.
Nella quarta parte Homo sentimentalis Kundera discute dell'idea dell'amore, della passione e della loro durata. Qui oltre ad Agnes, ritornano protagonisti anche Goethe e Bettina.
La quinta parte Il caso ha sempre gli stessi protagonisti. Kundera prende in considerazione la casualità della vita e le coincidenze che portano al cambiamento.
Nella penultima parte entra in scena un nuovo personaggio, Rubens. L'uomo, dopo aver fallito il suo tentativo di fare il pittore ed aver visto naufragare in breve tempo il suo matrimonio, si pone delle domande sull'amore e sulla sua volontà di tenersene alla larga.
Nell'ultima parte La celebrazione, il marito di Agnes Paul, Kundera e un amico di quest'ultimo si incontrano nel luogo in cui il libro ha avuto inizio. È l'occasione per l'autore di discutere sulla concezione futura della donna e porre la conclusione alle riflessioni dell'opera tutta.
9788845909719KUNDERA MILAN
ADELPHI
DAVID COPPERFIELD
DAVID COPPERFIELD
Lasciai l'Inghilterra, senza sapere, neppure allora, quanto fosse grave il colpo che dovevo sopportare. Lasciai tutti coloro che mi erano cari e fuggii; e credetti di avere già sopportato la mia pena e che fosse passata. Come un uomo su un campo di battaglia può ricevere un colpo mortale senza rendersi conto di essersi ferito, così io, quando rimasi solo col mio indisciplinato cuore, non avevo idea della ferita con la quale dovevo lottare. Questa consapevolezza mi raggiunse non d'un tratto ma a poco a poco, a grano a grano...
iNTRODUZIONE DI pIERGIORGIO bELLOCCHIO
TRADUZIONE DI UGO DETTORE
Collana: I grandi classici
9788811368274DICKENS CHARLES
GARZANTI
GARGANTUA E PANTAGRUELE
CONFESSIONI D'UN ITALIANO - 2 VOLUMI
CONFESSIONI D'UN ITALIANO - 2 VOLUMI
La storia di Carlino, dell'educazione di una sensibilità e di una coscienza attraverso la vita; la storia di una nazione, del suo riscatto politico; la storia di un'epoca, drammatica e contraddittoria, di transizione. Dall'intreccio di questa triplice prospettiva scaturisce uno dei romanzi più suggestivi dell'Ottocento italiano, una sorta di poema della fanciullezza, narrato con tanta trepidazione di sentimento, freschezza, ironia e generosità di rimpianto, che fa spuntare la certezza di un risveglio vicino, del prossimo risorgere di un popolo, di una nazione.
Collana: Grandi Classici
9788811379577NIEVO IPPOLITO
GARZANTI
IL PENSIONANTE
IL PENSIONANTE
élie nagéar non sapeva neanche come si chiamasse esattamente l'uomo che aveva ucciso a colpi di chiave inglese sul treno bruxelles-parigi. sapeva solo che aveva con sé dieci mazzette di banconote, e che era olandese: tant'è che la sera prima, quando quel grosso personaggio ridanciano aveva cominciato a offrire champagne alle entraîneuse del night club, sylvie lo aveva soprannominato van der coso. a bruxelles, élie contava di vendere certi tappeti bloccati alla dogana, ma l'affare era andato a monte, i soldi stavano per finire, e sylvie aveva cominciato a trattarlo in modo sprezzante. così, senza quasi rendersi conto di quel che faceva, aveva comprato la chiave inglese e aveva seguito l'olandese sul treno delle 00.33. quando è tornato a bruxelles, è stata sylvie a prendere in mano la situazione e a decidere dove sarebbe andato a nascondersi: nella pensione per studenti tenuta da sua madre a charleroi. a poco a poco, la casetta con le tendine bianche e i mattoni anneriti dalla polvere di carbone è diventata per élie una sorta di bozzolo caldo e protettivo, da cui vorrebbe non uscire mai più. ma che cosa accadrà quando la sorella di sylvie, o qualcuno dei pensionanti, o la stessa affittacamere, che prova per lui una tenerezza quasi materna, comincerà a sospettare che l'assassino di cui parlano i giornali è proprio lui? o quando la polizia deciderà di interrogare sylvie?
9788845929588SIMENON GEORGES
ADELPHI