DIZIONARIO IL LATINO/ITALIANO
L'ESSENZIALE DI BUIOLOGIA MOLECOLARE
LASSU' GLI ULTIMI
LASSU' GLI ULTIMI
Descrizione: Lassù gli ultimi, un titolo significativo per un libro che racchiude in sé tutti i ricordi e le speranze, le pene e le gioie, la tristezza e la felicità degli “ultimi” rimasti a custodire un tesoro di tradizioni millenarie, che la “civiltà” sta cancellando pian piano, con inconscia crudeltà. Fotografie di Gianfranco Bini; testo di Sandrino Bechaz; testi per la parte fotografica di Sandrino Bechaz, Rina Blanc, Lucio Duc, Rosa Glarey, Lidia Philippot, Quirino Joly, Giorgina Vicquéry, Ezio Zorio; formato 24x29; 520 pagine; 329 fotografie a colori; legatura in tela; sovraccoperta a colori plastificata; cofanetto in tela con disegno serigrafato; edizione in italiano.
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Dettagli: Lassù gli ultimi, un titolo significativo per un libro che racchiude in sé tutti i ricordi e le speranze, le pene e le gioie, la tristezza e la felicità degli “ultimi” rimasti a custodire un tesoro di tradizioni millenarie, che la “civiltà” sta cancellando pian piano, con inconscia crudeltà.
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BINI GIANFRANCO
LASSU' GLI ULTIMI
CHIMICA GENERALE
TUBERA TERRAE CARMEN - I TARTUFI
TUBERA TERRAE CARMEN - I TARTUFI
Nexus,, Borgosesia, 1994. 2 voll. in-8°, legati in t. tela editoriale azzurra con titolo in oro, conservati entro custodia in tela azzurra e cartone con riproduzione, ai piatti, dei frontespizi dell'edizione originale latina e della traduzione italiana del poemetto vighiano. Il volume di "Tubera Terrae" consta di pp. 48 e riproduce fedelmente in forma anastatica la pima edizione dell'opera (Taurini, ex Typographia Regia, 1776). Il volume di traduzione italiana consta di pp. 78 e reca una prefazione di Mario Soldati e una introduzione di Franco Montacchini; alla p. 29 è riprodotta l'incisione contenuta nell'edizione latina a p. 1, la prima tavola esistente raffigurante la ricerca dei tartufi. Ottimo stato. "Non solo l'opera del Vigo è la prima dedicata alla raccolta dei tartufi in Piemonte, ma descrive la zona di produzione compresa fra il Po e la Bormida" (dall'introduzione). Giovanni Bernardo Vigo (Corio, 1719-Torino, 1805), oggi noto soprattutto come autore di questo poemetto latino ispirato ai tartufi, nel 1778 fu nominato professore di eloquenza italiana e di greco a Torino e, due anni dopo, di eloquenza latina
FAME D'ERBA
FAME D'ERBA
Descrizione: Pastori, pastori di pecore, razza dura. Ora sappiamo che essi esistono, nelle pieghe di qualche montagna. La loro solitudine si accompagna alla nostra, il loro silenzio parla al rumore che facciamo per non avere paura, la loro coerenza ci dà coraggio. Fame d’erba, fame d’onestà, fame d’amore.
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Dettagli: Fotografie di Gianfranco Bini; testo di Giorgina Vicquéry, Giuseppina Fiorina Simonetti, Giuseppe Simonetti, Lidia philippot, Gianfranco Bini e vari; studio storico Carlo Caselli; studio scientifico Teresio Balbo; gergo dei pastori Giorgina Vicquéry; poesie Franco Mondello; 564 pagine; 322 fotografie a colori; formato 24x29; rilegatura in tela; sovraccoperta a colori plastificata; cofanetto con impressioni in oro; edizione in italiano.
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BINI GIANFRANCO
LASSU' GLI ULTIMI
BIOLOGIA DELLE PIANTE
DIMORE DI LAGO - VILLE, CASTELLI, PARCHI E PERSONAGGI DELLA SPONDA PIEMONTESE DEL LAGO MAGGIORE
DIMORE DI LAGO - VILLE, CASTELLI, PARCHI E PERSONAGGI DELLA SPONDA PIEMONTESE DEL LAGO MAGGIORE
SCENARI
I QUINDICI
I QUINDICI
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